Insieme per più alloggi

L’Unione per gli alloggi si impegna per un mercato immobiliare equo e ben funzionante, per misure efficaci e sostenibili contro la carenza di alloggi e per la costruzione di un numero sufficiente di nuove abitazioni in Svizzera.

Vogliamo sfruttare meglio lo spazio edificabile esistente

Il modo più economico ed efficace per aumentare lo spazio abitativo è quello di sfruttare meglio la superficie edificabile esistente. Ciò significa una maggiore densificazione nelle città e nelle agglomerazioni, regolamenti edilizi e pianificatori più flessibili a livello comunale e cantonale ed un mercato immobiliare generalmente più efficiente. Oggi, la scarsa disponibilità di alloggi e altri disincentivi impediscono ai genitori di lasciare la grande casa di famiglia per traslocare in un alloggio più piccolo e più conveniente una volta che i figli si sono trasferiti, liberando così spazio abitativo per famiglie più numerose. Con un numero sufficiente di abitazioni, il mercato immobiliare tornerà a funzionare e una maggiore offerta di alloggi avrà un effetto di contenimento dei prezzi.

Le nostre richieste:

Densificazione di qualità nelle città e nelle agglomerazioni
Flessibilizzazione delle norme edilizie e dei regolamenti pianificatori
Facilitazione dell’aggiunta di piani agli edifici residenziali esistenti
Aumento degli indici di sfruttamento delle zone residenziali
Migliore e più flessibile combinazione tra zone artigianali e residenziali
Facilitazione della conversione degli immobili esistenti adibiti ad uffici in immobili residenziali

Vogliamo ridurre sistematicamente l’iperregolamentazione e la burocrazia

Le procedure di pianificazione e d’autorizzazione edilizia diventano sempre più complesse, lunghe e dispendiose: decine di enti ed autorità sono coinvolti nel processo. Ognuno di essi può ritardare inutilmente o addirittura impedire un progetto. Secondo un rapporto presentato al Gran Consiglio di Basilea Campagna nel 2017, nelle singole domande di costruzione sono coinvolti fino a 40 enti specializzati di 10 dipartimenti interni ed esterni. Inoltre, le opposizioni abusive spesso ritardano le procedure d’autorizzazione. I tribunali tendono ad avere procedure lunghe e un’interpretazione restrittiva delle leggi esistenti. L’esempio migliore è l’applicazione dell’ordinanza contro l’inquinamento fonico: i nuovi progetti di costruzione, in particolare nelle città, spesso vengono respinti a causa delle rigide misure di protezione dal rumore, anche se i moderni involucri edilizi e le finestre eliminano praticamente tutte le emissioni acustiche.

Le nostre richieste:

Accelerazione delle procedure d’autorizzazione edilizia, delle procedure d’opposizione, nonché dei procedimenti giudiziari
Migliore digitalizzazione delle procedure d’autorizzazione edilizia
Aumento delle spese procedurali per le opposizioni abusive
Attuazione ragionevole dell’ordinanza contro l’inquinamento fonico
Allentamento della tutela del patrimonio culturale e dei monumenti nell’ambito della ponderazione degli interessi

Vogliamo garantire i giusti incentivi per la costruzione di alloggi

I proprietari privati costituiscono la spina dorsale del mercato immobiliare svizzero. Il 46,1% degli alloggi in affitto in Svizzera è dato in locazione da proprietari privati. Tra gli altri proprietari figurano casse pensione, istituti di previdenza per la vecchiaia, compagnie d’assicurazione sulla vita, ecc. (34,7%), cooperative edilizie (7,8%), imprese di costruzione e società immobiliari (7,4%) ed il settore pubblico (3,9%). Gli investitori privati sono quindi assolutamente indispensabili per il buon funzionamento del mercato immobiliare e per la costruzione di nuovi alloggi. È quindi essenziale che gli investimenti privati in appartamenti e case di proprietà siano incoraggiati con incentivi mirati piuttosto che impediti con restrizioni e divieti. In particolare, gli investitori privati non devono essere svantaggiati rispetto al settore pubblico.

Le nostre richieste:

Nessun ulteriore inasprimento del diritto di locazione, che è già più fortemente regolamentato di quasi tutti gli altri rapporti giuridici
Nessun ulteriore controllo statale sui rendimenti e sugli affitti
Nessun diritto di prelazione per il settore pubblico e per le società a partecipazione statale, a scapito degli investitori privati sul mercato immobiliare
Agevolazione del primo acquisto di alloggi, facilitando il prelievo di fondi LPP da computare come fondi propri
Parità di trattamento tra tutti gli attori che costruiscono abitazioni in Svizzera. È fondamentale che gli alloggi vengano costruiti rapidamente e con la necessaria qualità
Spazio abitativo a prezzi accessibili e adeguato alle esigenze, anche attraverso l’offerta delle cooperative d’abitazione

Vogliamo regole giuste nel diritto di locazione e nessun abuso

Delle regole giuste sono fondamentali per la convivenza sociale e per il rapporto tra inquilini e proprietari. Tuttavia, l’attuale diritto di locazione presenta dei punti deboli in alcune aree che portano ad ingiustizie ed abusi nel mercato immobiliare. Ne conseguono situazioni fastidiose anche per gli inquilini, perché sono loro stessi a subire questi abusi e perché viene sottratto spazio abitativo di cui si ha urgente bisogno. Il diritto di subaffittare deve essere mantenuto, ma devono essere limitati i subaffitti se abusivi, eccessivi e di disturbo per il vicinato. Inoltre, deve essere rafforzato il diritto del proprietario all’uso personale di un immobile dopo un cambio di proprietà.

Le nostre richieste: